Italia Oggi: "non solo euro in busta paga"
le monete complementari arrivano sui tavoli della contrattazione aziendale, e trainano l’economia locale Gloria Gricolon, a pagina 6 del quotidiano economico, scrive: ” il circuito sostiene le economie locali con una velocità di circolazione superiore a quella della valuta reale ( circa otto volte) che permette di ottimizzare l’incontro tra domanda e offerta. Obiettivo primario: fronteggiare la carenza dei crediti alle piccole e medie imprese da parte del sistema bancario tradizionale.” Nell’articolo la giornalista, ha elencato gli 11 network attivi in Italia (Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia-romagna, Umbria, Marche, Abruzzo, Lazio, Molise, Campania e Sardegna) descrivendo le caratteristiche dei circuiti di credito commerciale: cos’è, perchè nasce, come funziona, insolvenza, compliance e vigilanza. all’interno, partendo da un dato oggettivo “ . . . dati della Banca mondiale dimostrano che 3 PMI su 4 hanno difficoltà a trovare un finanziamento, un gap che le economie informali, se messe in condizione di farlo, possono colmare” presta una particolare attenzione alla “velocità di transazione” e si sofferma su quella che definisce: “una seconda finalità del circuito, la cosidetta B2E, rivolta ad amministratori, dipendenti e collaboratori delle imprese aderenti, che possono aprire un conto personale collegato ad una carta. Le aziende possono incentivare così la propria forza lavoro erogando benefit, indennità sostitutive di mensa e bonus salariali direttamente in moneta locale. I dipendenti possono inoltre richiedere anticipazioni sul TFR e sulle retribuzioni future“. Nel circuito Abrex esistono già molti casi di attivazione, e utilizzo, del B2E: dall’artigiano che, invitato ad un matrimonio, ha utilizzato i ricavi derivanti dalle vendite aggiuntive per acquistare un regalo da consegnare agli sposi, al ristorante che ha pagato, in crediti, un anticipo di stipendio al dipendente che, di conseguenza, può pagare il dentista senza utilizzare il denaro che possiede, dal collaboratore dell’agenzia di comunicazione che ha completato i lavori di ristrutturazione della casa al mare, grazie ad un compenso ricevuto in crediti Abrex, al dipendente della società che ha sistemato l’auto danneggiata grazie ad un anticipo sulle future prestazioni. Ma il B2E è utilizzato anche dagli amministratori: dalla titolare del ristorante che, ad inizio stagione, rinnova il suo personale guardaroba, ai (fratelli) proprietari di un’azienda artigianale che hanno regalato il materasso ergonomico alla sorella acquistandolo in crediti, dal professionista che ha trascorso il weekend al mare con la famiglia pagando, naturalmente in crediti Abrex, l’alloggio, i ristoranti e il trattamento di benessere, all’avvocato che utilizza i crediti per pagare il centro estetico. ]]>
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