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Lettera aperta ai soci di Abrex

Lettera aperta ai soci di Abrex

Da quando con ognuno di voi, soci fondatori di Abrex, iniziammo a pensare di dare vita a questo progetto sono trascorsi cinque anni  e ci ponemmo innanzi a due obiettivi ambiziosi: essere utili alle  imprese abruzzesi con una StartUp che in pochissimi anni raggiungesse un punto di equilibrio.

Con grande fatica il secondo obiettivo è stato puntualmente raggiunto nonostante la pandemia, mentre il primo ampiamente superato con più di 900 iscritti al Circuito Abruzzese all’interno di una Community nazionale con più di 10.000 imprese che hanno determinato 800 Milioni di euro di fatturato.

Ma è il primo risultato che ci dà maggiore soddisfazione: la capacità di sostenere le imprese in difficoltà.

Più di 400 imprese in Abruzzo al 31 dicembre 2020 hanno usufruito di più di sei milioni di euro di prestiti. Questo è il risultato dell’attività del Circuito ABREX in tempi di pandemia!

Un vero e proprio Micro-credito abruzzese che ad oggi ha visto attivare finanziamenti a piccole imprese, professionisti, commercianti, imprese agricole e tante altre aziende con prestiti che variano dai 5.000,00€ ai 30,000,00€.

Il prestito viene erogato con regole diverse da quelle delle bancarie, non è la CRIF che determina la possibilità di acceder al credito, ma una valutazione molto più etica e solidale, questa la forza del progetto Abrex!

Il prestito viene attivato in sole 48 ore e sullo stesso non si applicano interessi passivi.

Una gestione che non si avvale di risorse pubbliche né  economiche né  fisiche e con il vantaggio di generare economia locale, PIL e una maggiore base imponibile.

Tutte le somme erogate, vengono utilizzate dalle imprese beneficiarie per effettuare acquisti in Abruzzo presso imprese abruzzesi del circuito Abrex, generando un effetto moltiplicatore a vantaggio di tutti, mantenendo sul territorio i consumi e stimolandone di aggiuntivi.

Tale opportunità, da alcuni mesi è stata estesa anche ai lavoratori dipendenti e questa parte di attività sta generando anche la possibilità di determinare nuove assunzioni ancora una volta senza accedere a risorse pubbliche.

Alla lettura di questi dati abbiamo pensato ai  meritori  servizi di micro-credito che vengono erogati dalla PPAA (Camere di Commercio, Regione e altri enti), al fatto che utilizzano fondi pubblici, e al personale pubblico che impiega mesi e a volte anni per la predisposizione, valutazione, gestione, erogazione e monitoraggio dei fondi erogati.

Di contro la nostra piccola StartUp (forse spesso sconosciuta alle istituzioni) senza utilizzare fondi pubblici e senza fare ricorso all’uso di dipendenti pubblici, in questi primi mesi di attività che già erogato 6 milioni di euro di prestiti a circa 400 imprese abruzzesi!

Si tratta di un buon punto di partenza e anche di una gran bella soddisfazione, ma ora guardiamo con fiducia al futuro, tantissime imprese abruzzesi hanno bisogno di noi, nella comunità nazionale di SardexPay che cresce costantemente!

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