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Storia di una X

Storia di una X

STORIA DI UNA X

All'apparenza potrebbe sembrare una semplice X, o un insieme di linee che graficamente danno un senso a un logo aziendale e a delle lettere messe insieme.

In realtà questa "semplice" X rappresenta una storia, un percorso, una evoluzione, un insieme di persone e al senso negativo che di solito la X rappresenta, in questo caso, è non solo per noi, ha una accezione del tutto positiva.

La storia inizia con una X alla quale abbiamo abbinato una E, dando origine alla sillaba EX e allora abbiamo sempre raccontato cosa questa sillaba significasse per noi di Abrex: "qualcosa che non c’è più e che è stata sostituita da qualcos’altro". Ed in effetti per quello che Abrex rappresentava e rappresenta, ci sentiamo di dire che siamo qualcosa di concreto che sostituisce quotidianamente ciò che non sempre c'è o che non sempre è alla portata di tutti (ma questa è un'altra storia e chi vuole può leggerla qui: www.abrex.net). Se volessimo essere pignoli e attingere al significato latino di EX allora le cose cambiano, cambia la visione,  e oggi più che mai la consapevolezza di ciò che Abrex rappresenta. Presa alla lettera EX significa DA; oggi a distanza di 5 anni possiamo dire che sì, siamo partiti da un'idea, da un sogno, da una intuizione, nata in a in terra sarda e che da lì è arrivata fino in terra abruzzese.

Con il tempo le cose sono cambiate, siamo cresciuti, ci siamo rinnovati, ci siamo interrogati e con il lavoro costante abbiamo maturato la consapevolezza che Abrex fosse un insieme di aziende, ma soprattutto di persone, di strette di mano, di opportunità e incontri che si intrecciano costantemente. In questa crescita del tutto naturale abbiamo iniziato a desiderare che anche il nostro logo, quello che ci rappresentava doveva cambiare con noi e doveva avere un tocco diverso. Ci siamo rivolti a chi dell'arte, i colori e i disegni il suo lavoro, e cerca di trasferire un'idea su un foglio bianco, loro sono l'agenzia grafica

Arkhé Agenzia Grafica - Casa Editrice di Paolo Leone , che alla fine dei giochi ci ha detto: "abbiamo pensato molto a cosa fosse per noi Abrex e alla fine abbiamo capito che è un insieme di tante cose e per questo la X deve dare l'idea di “un incrocio di strade dove si intersecano tante occasioni e opportunità per le persone e aziende che ne fanno parte".  La X diventa un nuovo modo di percepire l'azienda, ma soprattutto di raccontarla, è il simbolo per un nuovo percorso di rilancio. Un po’ come è stato per chi ha avuto qualche anno fa questa intuizione e che oggi ha unito sempre con una X ( un segno grafico) un nuovo percorso che parte da un passato proiettato ad un futuro non troppo lontano.

Ecco che la X, che nell'immaginario di tutti ha un'accezione quasi sempre negativa, diventa un simbolo positivo che assume mille sfaccettature: incontro, vecchio e nuovo che si uniscono, strade che si intrecciano, progetti in continua evoluzione, persone che percorrono più strade e si ritrovano.

Una X che porta a raccontare ciò che siamo in maniera diversa e ci spinge a guardare al futuro in maniera nuova affinché quelle linee abbiano sempre una costante e continua storia da raccontare che sappia di positivo e mai di negativo.

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