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Dal PNRR 59 Miliardi di euro per la MISSIONE VERDE

Dal PNRR 59 Miliardi di euro per la MISSIONE VERDE

La pandemia e la sfida della TRANSIZIONE ci insegneranno a vincere insieme?

Mobilità sostenibile, economia circolare, riqualificazione edifici, agricoltura sostenibile, transizione energetica, risorse idriche, efficienza energetica e tutela del territorio, questi sono gli obiettivi della missione che intende dare forza ad una risolutiva trasformazione ecologica che, facendo proprie le raccomandazioni del Consiglio UE del 2020 accompagni il sistema paese verso in un percorso di sviluppo sostenibile anche per mitigare le minacce a sistemi naturali e umani.

All’Italia è stato esplicitamente richiesto di adottare provvedimenti adeguati e di concentrare gli investimenti sulla transizione verde e digitale, su ricerca e innovazione, sulla produzione di energia da fonti rinnovabili, oltre che sul trasporto pubblico sostenibile, sulla gestione dei rifiuti e delle risorse idriche, evidenziando che "i deficit infrastrutturali nell’ambito della gestione delle risorse idriche e dei rifiuti, in particolare nelle regioni meridionali, generano un impatto ambientale e sanitario che comporta costi considerevoli e perdita di entrate per l’economia".

Obiettivo: uno sviluppo inclusivo del paese favorendo e incentivando l’economia circolare, le aggregazioni (Comunità energetiche, contratti di filiera, green communities), un’agricoltura più sostenibile e la prevenzione di rischi legati al suolo.

Rispetto alla gestione dei rifiuti (2 mld) sono previste misure che potenzieranno la rete degli impianti di trattamento, il riciclo dei materiali e la raccolta differenziata, con l’obiettivo di migliorare l’economia circolare e la gestione dei rifiuti in tutto il Paese.

Migliorare il decoro urbano anche attraverso la ristrutturazione di edifici pubblici, interventi di efficientamento e la conseguente riduzione delle emissioni.

Lavorare alla semplificazione delle procedure per le autorizzazione alla realizzazione di impianti e di interventi su energie rinnovabili.

La messa in sicurezza delle aree a rischio frane, a rischio allagamenti (8Mld) unita ad un’attività di monitoraggio e prevenzione (500 mln), finalizzate anche a contrastare il cambiamento climatico oltre che e il dissesto idrogeologico.

Sono previsti incentivi e sostegno alla creazione di start UP attive nella transizione ecologica anche attraverso operazioni di venture capital (250 mln) oltre a investimenti sul trasporto pubblico locale (8,5 mld) e sull’idrogeno (3 mld).

Un progetto ambizioso, che vedrà impegnati in sinergia il Governo per il tramite dei Ministeri, le Regioni, le società del trasporto pubblico e tutti gli attori dello sviluppo locale.

Una Missione che valorizzerà e darà continuità alle buone pratiche dell’eco bonus 100% e del sisma bonus (10 mld), che interverrà sulla sostituzione degli edifici scolastici e sull’efficientamento e energetico, oltre che sugli uffici giudiziari (1 mld).

La salvaguardia della qualità dell’aria, la digitalizzazione delle aree protette marine e dei Parchi nazionali, e la bonifica di siti orfani (1,6 mld) e il ciclo idrico integrato (4,3 mld) completano la missione che cuba più del 30% di tutto il programma.

Agricoltura sostenibile e economia circolare (5,5 mld) attraverso lo sviluppo di una filiera agroalimentare sostenibile (contratti di filiera settoriali e logistica funzionale) unita a isole verdi e comunità green.

Una missione che ha un effetto leva non solo legato al valore economico degli interventi (59 Miliardi di euro), ma soprattutto rispetto al risparmi che potrà determinare se ben attuata.

Risparmio energetico, riduzione delle fasi di emergenza, valorizzazione delle aree verdi, riqualificazione urbana e interventi sull’edilizia sono provvedimenti che contribuiranno alla crescita del PIL e all’irrobustimento del sistema economico locale.

La sfida è aperta, ma abbiamo due incognite: il tempo e la qualità degli interventi.

Abbiamo TUTTI il dovere civico, etico e morale di monitorare entrambi.

 

Angelo D’Ottavio

Centro Studi ABRUZZO POSITIVO

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