#1 Tutto è fluido – Sara Cicchelli – Prima tappa

#1 Tutto è fluido - Sara Cicchelli - Prima tappa

Gli obiettivi per il 2023 di Abrex e i nostri partner raccontati in otto tappe 

Fare rete, raggiungere sinergie, sentirsi parte di una squadra, innescare meccanismi e, con l’aiuto di ognuno, toccare le vette per conseguire gli obiettivi. Il frutto di 12 mesi trascorsi a correre, lottare, lavorare duro, ideare, costruire, è stato raccontato in una giornata dedicata esclusivamente al confronto propositivo tra aziende che collaborano con slancio e passione.
L’essere fluidi, aderire a una superficie, riempire uno spazio, non adattarsi ma stravolgere, portando dentro idee, innovazione, progetti, contatti,competenze e guardare insieme verso un’unica direzione.

Anche quest’anno è stata dedicata una giornata a tirare le somme: il primo anno post pandemia, durante il quale si è cercato di tornare alla normalità e tracciare una nuova rotta per il futuro.
La pandemia ha insegnato ad essere “fluidi” ovvero a capire che non si può restare imbrigliati in rigidi schemi, che occorre fare rete e lavorare insieme unendo le competenze.
Da questi presupposti è stato tracciato un percorso che  ha portato, da una parte a rivedere le attività specifiche degli iscritti, ovvero gli scambi economici di ogni azienda e dall’altra ha rafforzato il percorso che sostiene le imprese e consolida l’appartenenza al circuito.
Con questa base di partenza, si è ragionato a incrementare i servizi portando ulteriori vantaggi da offrire non solo agli iscritti, ma ad ogni azienda che gravita nel mondo Abrex.
Si è  parlato di formazione per i dipendenti delle imprese,  fondamentale per la gestione e il buon funzionamento, nonché per nuovi sviluppi e percorsi aziendali. è stata presentata inoltre,  la  possibilità di reperire fondi, attraverso la finanza agevolata, per dare vita a progetti che forniscono nuove vision.
Ma Abrex non è solo aziende, è anche Pubblica Amministrazione, ovvero creazione di progetti e programmi che possano aiutare in maniera resiliente i Comuni a sviluppare nuove strategie in grado di stimolare le piccole realtà comunali affinché offrano servizi innovativi ai propri cittadini.
Tutto questo permette ad Abrex di pensare in grande e avere un’idea di sviluppo di territorio più ampia tanto che, con la collaborazione dei partners Eurosviluppo e Asi Terzo settore, è stato dato il via ad un progetto denominato Distretto Italico, che mette insieme aziende e territorio, anche con l’obiettivo di produrre  energia con fonti rinnovabili, seguendo quelle che sono le direttive dell’Agenda ONU 2030. Un cambio di paradigma che  ha portato, poi, a ragionare su altri piccoli progetti sempre legati alla PPAA, ovvero la costituzione di comunità energetiche nei comuni colpiti dal sisma e in quelli con meno di 3000 abitanti. Comunità energetiche che segnano di certo un punto di svolta per le piccole realtà e che possono ambire a diventare una fonte di respiro e benessere per i cittadini.
Frutto di un lavoro svolto “in rete”, l’unione di competenze e professionalità che hanno messo le proprie capacità al servizio di un’intera comunità, valorizzando tutto il sistema economico e sociale dei territori.  Abrex, per il 2023, conferma di essere un vero e proprio aggregatore, in grado di plasmare a seconda delle esigenze, le varie opportunità che si presentano e in grado di fornire soluzioni fluide per lo sviluppo di un intero territorio.